Attraverso operatori qualificati, presta consulenze legali, psicologiche, finanziarie a persone e microimprese sovraindebitate nonché alle vittime dell’usura e dell’estorsione.

L’Ambulatorio Antiusura Onlus si rivolge a tre categorie di soggetti:

• Coloro che sono in difficoltà economiche e sono potenzialmente a rischio usura – fase preventiva
• Coloro che sono vittime dell’usura e non hanno ancora maturato la decisione di denunciare – fase repressiva
• Coloro che hanno già denunciato e desiderano reinserirsi nel mercato economico – fase riabilitativa.

E' impegnata in iniziative per l'educazione finanziaria e la legalità, anche nelle scuole

Si occupa di formazione degli operatori di sportelli di ascolto dedicati a persone sovraindebitate o vittime di usura.

FASE PREVENTIVA

 Per le persone sovraindebitate, l'Ambulatorio gestisce i Fondi di prevenzione dell'usura.

Questi Fondi consentono l’accesso al credito legale a tutti quei soggetti che, trovandosi in difficoltà economiche, non sono in grado di ottenere prestiti dalle banche e sono quindi esposti al rischio di cedere al ricatto usuraio.

I Fondi si rivolgono in particolar modo alle famiglie e alle micro imprese sovraindebitate che non riescono a gestire le risorse disponibili e i debiti contratti.

Hanno l’obiettivo di evitare che, oppressi dall'esigenza di pagare, facciano ricorso al credito illegale.

Per accedere al Fondo la legge prevede alcuni requisiti che sono:

• l'impossibilità di accesso al credito bancario
• capacità di rimborso del finanziamento
• la capacità del finanziamento di risolvere la condizione di sovraindebitamento del richiedente

FASE REPRESSIVA

Assiste le vittime dell’usura e dell’estorsione sin dalla denuncia, accompagnandole nel procedimento e nel processo penale, anche attraverso la costituzione di parte civile.

FASE RIABILITATIVA

Interrompere il rapporto con l’usuraio è il primo passo per riprogrammare il proprio percorso di reinserimento nell’economia legale. L’Ambulatorio assiste le vittime anche attraverso la richiesta di accesso ai Fondi di Solidarietà e all'indennizzo per le vittime di usura previsto dalla Legge della Regione Lazio n. 14 del 2015.

L’obiettivo primario degli operatori è quello di favorire il ritorno alla normalità dell’individuo, liberato dal legame perverso dell’usura; aiutarlo a ricostruire un’attività economica e una sicurezza materiale, ad intessere nuove relazioni sociali, a recuperare un equilibrio affettivo familiare attraverso scelte di vita funzionali.